Per i 5 anni dell’iscrizione del Bois du Cazier, importante sito minerario della Vallonia, al Patrimonio mondiale dell'umanità:
6 agosto – ‘Festa della gratuità’ per i 5 anni dell’iscrizione del Bois du Cazier, importante sito minerario della Vallonia, al Patrimonio dell’umanità.
In vista delle commemorazioni del 61° anniversario della tragedia dell’8 agosto 1956 e per celebrare il quinto anniversario dell’iscrizione dei grandi siti minerari della Vallonia nell’elenco dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, il Bois du Cazier, in collaborazione con l’Asbl “Arts et Publics”, propone per il prossimo 6 agosto una serie di animazioni per la valorizzazione del sito in tutte le sue sfaccettature, dai musei alla tenuta alberata.
Due visite tematiche:
10:30 “Art social et Mémoire” a cura di Alain Forti, Curatore
15:00 “Le Bois du Cazier. Patrimoine mondial” a cura di Jean-Louis Delaet, Direttore
Grazie a queste due visite che mettono in evidenza, da una parte, oggetti e opere d’arte di grande valore e, dall’altra parte, il significato del suo eccezionale valore universale, vedrete il sito come non l’avete mai visto.
Escursioni sui terrili
10:30 e 15:00 In compagnia della nostra guida naturalistica, un percorso alla scoperta della geologia e del biotopo (flora e fauna) particolare dei tre terrili, fino alla cima del terrile n° 3 a quasi 250 metri di altitudine.
Arte, scienze e tecnica al museo del vetro
13:30, 15:00 e 16:30 Visite guidate del museo che completa la trilogia carbone-ferro-vetro presso il sito del Bois du Cazier. Attraverso una cronologia all’inverso, il museo invita il visitatore a un viaggio inedito: dai giorni nostri alle origini di questo nobile materiale.
Mostra “Manoppello per non dimenticare”
L’associazione “Marcinelle per non dimenticare” presenterà 40 copie originali di giornali e periodici belgi e italiani dell’epoca della tragedia, conservate dalle famiglie delle 22 vittime originarie di questo paesino abruzzese. L’inaugurazione ufficiale avrà luogo alle ore 16:00.